Consigli per evitare il pilling
Il pilling è il processo fisico che può verificarsi sulla superficie del capo e che porta alla formazione di piccole sfere irregolari di fibre chiamate pills: i batuffoli di peli sulla maglia. Non è indice di scarsa qualità del cashmere: all’origine del fenomeno vi sono infatti diversi fattori, come le sollecitazioni meccaniche di sfregamento ripetute, la pressione proveniente dall’esterno e l’attrito tra le fibre corte del filato. Per evitare il pilling, è consigliabile, tra un indosso e l’altro, concedere ai capi un riposo di almeno 24 ore per non stressare troppo la fibra. In particolare, è bene prestare attenzione alla presenza di etichette più o meno sporgenti e voluminose sui capi che si indossano sopra il cashmere, rimuovendole per evitare sfregamento e attrito. Per ridurre il pilling sono utili diversi strumenti: spazzola, lametta o ferro rasalana, da utilizzare con cautela per evitare di tagliare o bucare il capo.
A fine stagione, i capi in cashmere vanno lavati, riposti ben asciutti in un sacco-custodia e conservati in un luogo fresco e secco con una buona protezione antitarme.